“Azione, attraverso il capogruppo On. Richetti a febbraio aveva presentato un’interrogazione sull’operato del commissario individuato per combattere la peste suina africana, che si è rivelato finora totalmente inefficiente. Ad oggi la nostra interrogazione non ha ricevuto nessuna risposta.  E nel mentre ieri la Lega ha presentato una risoluzione nella quale si suggerisce che per combattere il virus sia necessario seguire i protocolli indicati dalla Commissione europea. Ma la peste suina africana continua ad allargarsi a macchia d’olio, tant’è che ad oggi sono 585 i casi dichiarati. Il virus circola e la nostra produzione di carne suina è sempre più a rischio e con essa il Made in Italy. La destra non governa solo il Paese, ma anche le regioni dove la peste suina si sta sviluppando, cioè Piemonte, Liguria e Lazio.  Al posto dì fare risoluzioni, il governo applichi i protocolli europei e con urgenza”. Lo affermano in una nota Caterina Avanza, responsabile Agricoltura di Azione e Anna Lisa Baroni, responsabile Agroalimentare di Azione