“Rispondere ad un’interrogazione parlamentare vuol dire dare risposte a domande fatte a nome di milioni di persone. Si chiama democrazia. L’atteggiamento irrispettoso del commissario Ungherese Várhelyi è indegno”. Lo afferma in una nota Caterina Avanza, consigliera politica al Parlamento europeo per la delegazione francese di Renew Europe, commentando le parole del commissario europeo all'Allargamento, Oliver Varhelyi, che durante la sessione plenaria, pensando di avere il microfono spento, si è lasciato scappare "quanti idioti sono ancora rimasti?", riferendosi ai deputati. “Ecco - continua Avanza - questi sono gli alleati di Giorgia Meloni in Europa. A partire da Orban fino ad arrivare al suo Commissario, che così si dimostrano ancora una volta non disponibili a rispettare le regole del dialogo democratico”. “La prossima volta Várhelyi si ricordi almeno di chiudere il microfono”, conclude.
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Koinè intervista Avanza (AZ): "In Europa Meloni non è un nostro nemico"
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Un ruolo nel futuro: l’Ue deve avere un’ambizione transazionale e federale
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